È consolidata l’opinione che l’apprendimento della disciplina del parapendio non sia così facile e veloce come spesso si voleva far credere.
Un elemento che può creare delle difficoltà al pilota risiede nella diffusa impreparazione nei confronti delle configurazioni inusuali.
I corsi sono organizzati nel rispetto dei seguenti punti:
– L’istruttore responsabile segue via radio i piloti-allievi e fa eseguire le configurazioni. Possiede la specifica qualifica di Istruttore di SIV rilasciata dall’Aero Club d’Italia.
– L’addestramento pratico di un corso SIV è preceduto da un corso teorico con apporti audiovisivi. Il pilota-allievo che non segue la parte teorica, non può partecipare all’addestramento pratico (non può effettuare il corso SIV).
– Prima e dopo ogni volo l’allievo-pilota segue un breefing in cui è spiegato il tema della missione effettuata o di quella da effettuarsi.
– Tutte le configurazioni di un corso SIV sono svolte dai piloti-allievi sopra uno specchio d’acqua.
– Per garantire l’immediato recupero dei piloti nell’eventualità di ammaraggio è presente un’imbarcazione a motore.
– Il pilota-allievo è dotato di apposito giubbotto salvagente a gonfiaggio automatico fornito dall’organizzazione.
– Il pilota allievo è dotato di un secondo ausilio per il galleggiamento posto ventralmente e fornito dall’organizzazione.
– Il pilota-allievo è dotato di un secondo paracadute di emergenza (ligth) fornito dall’organizzazione.
– Il pilota-allievo è munito di radio personale dotata di auricolare.
– Le configurazioni in volo sono filmate.
– Il pilota-allievo deve essere munito di attrezzatura che se superata la scadenza prevista dal costruttore deve essere stata revisionata da un centro specializzato. Il pilota deve sottoscrivere una dichiarazione a tal riguardo. Sarà cura comunque dell’organizzazione, prima delle prove pratiche di volo, effettuare un controllo dell’attrezzatura, con particolare attenzione alla verifica delle regolazioni della selletta e alla prova di estrazione del paracadute di soccorso.
– Il pilota-allievo deve provvedere nei giorni precedenti le prove pratiche al ripiegamento del paracadute d’emergenza.
– La simulazione del lancio del paracadute di soccorso in volo è prevista in tutte le tipologie di corso SIV e pur non essendo obbligatoria è consigliata.
– Il Corso SIV è svolto volando sul mare. L’organizzazione prevede di disporre di una o più vasche di lavaggio riempite con acqua dolce. Il pilota che ammara, sbarcato a terra, deve provvedere al lavaggio dell’attrezzatura in acqua dolce per evitare che l’acqua salata possa acellerare i fenomeni di invecchiamento dei tessuti.
In base al regolamento didattico in vigore i piloti che frequentano un corso SIV devono essere in possesso dei seguenti requisiti (dovendo essere inseriti per ragioni assicurative in un corso ufficiale AeCI):
- Possedere un attestato in corso di validità (rinnovato presso AeCI);
- Essere in regola con l’assicurazione personale RTC.