IL VERRICELLO

Il sistema deriva dalle esperienze fatte con gli alianti. È un macchinario utilizzato per velocizzare i tempi didattici e migliorare contemporaneamente il livello addestrativo intermedio (virate, tecniche di avvicinamento e atterraggio) degli allievi. In passato, prima dell’utilizzo di questa macchina, gli allievi erano costretti a faticose e lunghe risalite su colline con un dislivello di circa 100 metri. Questa macchina permette di portare in completa sicurezza gli allievi in volo facendoli salire anche a quote ragguardevoli.

L’attrezzo è complesso e si compone di un motore che fornisce la trazione al sistema e contemporaneamente aziona un compressore che a sua volta gestisce tutti comandi pneumatici della macchina.

Tramite i comandi, l’operatore può trainare in volo con precisione un parapendio modulando sia la velocità di riavvolgimento del cavo sia la resistenza che questo può superare. Questa regolazione avviene tramite una frizione pneumatica che viene regolata in funzione del tipo di traino che si intende effettuare. Tale sistema di sicurezza è particolarmente utile in quanto la trazione cesserà allorché si verificasse un ostacolo al traino superiore alla semplice resistenza di un parapendio in volo.

Il verricello ha anche un ulteriore sistema di sicurezza: un trancia-cavi azionabile in caso di bisogno. I rulli di riavvolgimento possono essere più di uno fino ad un massimo di tre e quindi si devono preparare tre allievi per volta sistemati con le vele aperte e controllate attentamente uno accanto all’altro.

Il cavo in acciaio termina con un elastico a cui è collegato un piccolo paracadute frenante. Questo entra in azione quando l’allievo sgancia il cavo.

Oltre all’attrezzatura normalmente utilizzata l’allievo è munito di:

  • – Casco integrale
  • – Sistema di sgancio cavo trazione: ai due moschettoni d’aggancio dell’imbragatura si fissa il sistema di sgancio del cavo di trazione. Questo sistema si compone di un manubrietto tipo bicicletta con una leva che aziona lo sgancio o di una struttura di derivazione paracadutistica detto “a tre anelli” che produce lo sgancio trazionando un cavo in nylon. Il sistema deve essere testato sotto trazione prima di iniziare il traino vero e proprio;
  • – Radio: è fissata su uno spallaccio dell’imbragatura e si installa utilizzando anche il sistema di “sicura” che si compone di un cordino a rottura preordinata di alcune decine di chili che viene fissato. Si accende prima del traino, si regola lo squelch al minimo livello della zona di disturbo, si controlla la frequenza scritta che deve essere corretta e si alza il livello del volume al massimo. Prima del traino si deve richiedere la “prova radio”. Questa consiste nell’ascolto chiaro di una comunicazione trasmessa dalla postazione del verricello.